LA RILEGATURA: UNA FASE IMPORTANTE PER LA TUA PUBBLICAZIONE

Sei un uno studente universitario e stai scrivendo la tesi? O forse stai elaborando un progetto di lavoro importante da far vedere ai tuoi superiori? Qualunque cosa tu stia facendo, sai molto bene che non potrai presentarti con un plico di fogli volanti in mano, se non vorrai fare delle figuracce. Ciò che dovrai fare, quindi, è rilegare il tuo testo. La rilegatura è un passaggio a dir poco fondamentale quando si vuole presentare un progetto o una tesi di laurea, perchè come ben sappiamo l’impatto visivo sul tuo lavoro è ciò che colpisce di più le persone che lo vedono per la prima volta.

Per rilegare la propria pubblicazione è possibile scegliere tra le soluzioni più svariate. Tuttavia, la scelta dell’una o dell’altra sarà influenzata da diversi fattori, tra i quali meritano particolare considerazione:

– la durata nel tempo;

– la specificità dell’uso che si vuole fare dello stampato (basti pensare ai calendari);

– infine, ultimo per ordine ma non per importanza, il costo della rilegatura, che può variare fra metodi più costosi e metodi più veloci ed economici.

Quali sono i tipi di rilegature più comunemente utilizzati al giorno d’oggi? Ne forniamo un elenco nelle righe che seguono:

– il punto metallico (chiamato anche punto sella);

– la spirale metallica;

– la brossura grecata (detta anche brossura fresata o brossura a colla);

– la brossura cucita filo refe.

Andiamo a descrivere nei prossimi paragrafi ognuno di questi metodi di rilegatura, dando qualche consiglio sul modo per utilizzarli al meglio ed avere un elaborato finale di tutto rispetto.

IL PUNTO METALLICO: SOLUZIONE VELOCE ED ECONOMICA

Il punto metallico, che nel linguaggio comune viene chiamato anche punto sella, è un tipo di rilegatura che ben si adatta a pubblicazioni di poche pagine, come riviste, cataloghi aziendali non eccessivamente corposi con pochi testi e molta grafica, brochure informative, libretti delle istruzioni, o programmi per eventi di più giorni, che possono essere stampati in formato A5-A6 per essere tenuti comodamente in tasca o in borsa.

Questo tipo di rilegatura è molto consigliato soprattutto se si vogliono realizzare pubblicazioni semplici, veloci, ed economiche allo stesso tempo.

Rilegature di questo tipo sono molto facili da eseguire: se si dispone di fogli stampati fronte e retro, basterà sovrapporli insieme alla copertina nell’ordine che si ritiene opportuno, applicando sulla piegatura due graffette.

Utilizzando il punto metallico si possono rilegare progetti che vanno dalle 8 pagine alle 40 facciate, con la possibilità di scegliere tra carte di bassa grammatura oppure, se il progetto non è troppo corposo e prevede la rilegatura di poche pagine, carte di grammatura fino a 300 grammi per metro quadrato.

LA SPIRALE METALLICA: UNA RILEGATURA SEMPLICE E FUNZIONALE

Sei uno studente e cerchi il modo giusto per sistemare gli appunti presi durante le lezioni? La soluzione ideale per questo scopo è la spirale metallica. Per quale motivo? Innanzitutto è molto semplice da utilizzare, perchè basterà sovrapporre i fogli e forarli sul margine, per poi applicare su di essi la spirale metallica ed unirli in un unico libro.

Questo tipo di rilegatura non rappresenta solamente un metodo semplice e veloce per unire un numero ampio di pagine, ma si caratterizza anche per il vantaggio di consentire a coloro che la utilizzano di aprire la pubblicazione fino a 360 gradi ed utilizzare dei fogli molto spessi, arrivando addirittura al cartoncino.

La spirale metallica è la rilegatura che meglio si adatta a pubblicazioni come spartiti musicali, calendari, libri contabili, schede di prodotti resistenti da mostrare ai propri clienti, oppure agende in formato A4 o A5.

Dal punto di vista estetico, la rilegatura con spirale metallica non ha nulla da invidiare a tutti gli altri metodi di rilegatura presenti sul mercato, e garantisce ottimi risultati con un’infinità di pubblicazioni.

LA BROSSURA GRECATA: IDEALE PER PUBBLICAZIONI VOLUMINOSE

Rimanendo sempre in tema di rilegature economiche, possiamo citare sicuramente la brossura grecata, detta anche brossura a colla a brossura fresata. Se sei uno scrittore e sei indeciso sul tipo di rilegatura da scegliere per il tuo libro, devi sapere che la brossura fresata si adatta benissimo alle tue esigenze, perchè si adatta a pubblicazioni con un grande numero di pagine.

Questo è il motivo per cui essa è il metodo in assoluto più usato dagli editori che vogliono rilegare testi scolastici, riviste corpose, cataloghi di mostre d’arte e brochure ricche di contenuto.

La brossura grecata può essere scelta anche per rilegare la propria tesi di laurea, garantendo un risultato eccezionale nel giro di poco tempo.

Come funziona la rilegatura con brossura fresata? La risposta è molto semplice: si realizza incollando sul dorso dei fogli una copertina di cartoncino. Prima dell’incollatura, i fogli piegati in quarti, ottavi, sedicesimi e trentaduesimi (detti anche segnature) vengono tagliati con la fresa o grecati sul lato della piega. Queste lavorazioni rendono il dorso dei fogli più irregolare, e ciò consentirà alla colla di di penetrare più facilmente nel materiale, conferendo una maggiore resistenza al libro.

Potrai scegliere questo tipo di rilegatura se il dorso della tua pubblicazione è di almeno 4 millimetri, pertanto la tecnica della brossura grecata si considera adatta a pubblicazioni di almeno 32 facciate.

LA BROSSURA CUCITA FILO REFE: UN METODO ALL’AVANGUARDIA

L’ultimo metodo di rilegatura che andremo ad approfondire in questo paragrafo è quello della brossura cucita filo refe. Rispetto a tutti gli altri metodi di rilegatura sopra illustrati, questa tecnica è molto più all’avanguardia, e pertanto viene consigliata quando si vogliono rilegare prodotti durevoli e dall’alto tasso qualitativo.

Analogamente a quanto succede per la brossura fresata, i fogli vengono incollati alla copertina. Tuttavia, prima di questa operazione, essi vengono cuciti tra loro al centro attraverso l’utilizzo di un filo che può essere composto di cotone, canapa, lino, o da altri materiali di tipo sintetico. La proprio la cucitura è ciò che fa la differenza quando si vuole garantire al nostro libro una maggiore resistenza all’usura e una migliore tenuta nel tempo.

Quali sono, dunque, i prodotti ai quali la brossura cucita a filo refe si adatta?

Tra questi, meritano di essere citati i cataloghi aziendali che richiedono un’elaborazione professionale ed i libri particolarmente pregiati.

Tuttavia, questo tipo di rilegatura è consigliata anche per i fumetti e per le graphic novel.

QUAL E’ LA TECNICA MIGLIORE PER RILEGARE IL PROPRIO ELABORATO?

Ora che abbiamo descritto le principali tecniche di rilegatura che si possono utilizzare per il proprio elaborato, la domanda che possiamo porci è: qual è quello migliore? O meglio, ne esiste uno migliore rispetto agli altri?

Come sempre, la risposta a queste domande non è facile da dare, perchè bisognerà sempre tenere conto del tipo di elaborato che si vuole rilegare, e quindi della tecnica di rilegatura che esso richiede.

Ad esempio, se si preferisce una rilegazione professionale per un libro importante, si consiglierà di adottare la tecnica della brossura cucita filo refe, mentre se si vuole rilegare un semplice plico di appunti basterà utilizzare la spirale metallica.

In sintesi, ciò che possiamo dire con certezza è che non esiste una tecnica di rilegatura migliore delle altre, ma piuttosto, esiste quella più o meno consigliata in base alle proprie esigenze.